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Sicurezza in strada: il quadro europeo

05 Marzo 2018

Secondo i dati preliminari della Commissione Europea sono state 25.500 le vittime della strada nel 2016 in Europa, 600 in meno dell’anno precedente, con un calo complessivo del 19%, negli ultimi sei anni. Un trend positivo – evidenziato anche nell’ultimo rapporto DEKRA sulla Sicurezza Stradale – ma non sufficiente per centrare gli obiettivi europei di dimezzamento delle vittime entro il 2020 (-50%). Soprattutto alla luce di dati previsionali emanati dai singoli stati che suggeriscono per il 2017 una nuova inversione di tendenza in negativo.
Tuttavia dal quadro europeo 2016 emergono valutazioni interessanti e qualche primato. Con le debite differenze fra gli stati membri, le strade europee sono le più sicure al mondo e nel 2016 è stata la Svezia il Paese con il minor numero di incidenti mortali per milione di abitanti, seguita da Regno Unito, Paesi Bassi, Spagna, Danimarca, Germania e Irlanda. Mentre l’Italia in questa classifica si è piazzata in 15esima posizione, sul fondo si posizionano Bulgaria, Romania, Lettonia e Polonia. Il 2016 è stato inoltre il secondo anno in cui, il numero di vittime di incidenti stradali per milione di abitanti, non ha superato le 100 unità in uno qualsiasi degli stati membri e in cui la metà degli Stati membri ha segnato il proprio risultato migliore in assoluto in materia di sicurezza stradale, dal 1965.
Quanto alle vittime, purtroppo anche la casistica europea riflette dinamiche note e comuni a tutti gli stati: il numero più elevato in tutta Europa riguarda i passeggeri di autovetture (46%), mentre il 21% di tutti gli incidenti stradali è riferito a pedoni: coerentemente con i dati nazionali, la percentuale è andata lentamente in calo rispetto agli altri utenti vulnerabili della strada. L’8% di tutte le vittime di incidenti stradali nell’UE è costituito da ciclisti. I motociclisti nel 2016 hanno rappresentato il 14% delle vittime.
Fonte: report Dekra www.dekra-roadsafety.com/media/04archiv/pdf/dekra-evs-report-2017-it-170807.pdf

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